Originario

E’ il riso comune più economico e più usato. Particolarmente adatto per minestre e minestroni di ogni specie, si presta però anche per risotti e risi asciutti, ed è il riso tipico da usarsi nella preparazione di frittelle, crocchette e dolci.
Cuoce in 12-16 minuti di bollitura, in quantità di liquido pari a 3 volte il peso del riso.

Maratelli

Ha grana più grossa dell’originario e maggiore consistenza.
E’ indicato in tutti gli usi di cucina.
Cuoce in 18-21 minuti, in una quantità di liquido pari a 5 volte il peso del riso.

Vialone

Riso a grana grossa particolarmente adatto per i risotti di riguardo, per i contorni di riso, ecc.
Cuoce in 22-26 minuti di bollitura, in una quantità di liquido pari a 6 volte il peso del riso.

Carolina

Varietà a grana lunga di bell’effetto e quindi da usarsi nelle stesse preparazioni menzionate per il vialone.
Cuoce in 21-27 minuti, in una quantità di liquido pari a 6 volte il peso del riso.


Le proporzioni di liquido indicate più sopra per la giusta cottura delle varie qualità di riso, per quanto il più possibile esatte poiché desunte da ripetute prove, sono riferite solo a titolo di orientamento, in quanto può avvenire infatti che anche varietà di riso aventi la stessa denominazione non assorbano liquido nelle identiche proporzioni. E’ però necessario tener presente che un ottimo risotto cucinato con brodo perderebbe molto del suo pregio, se, per errato calcolo, si fosse costretti ad aggiungere all’ultimo momento semplicemente acqua salata e per di più fredda, Disponetevi a cucinare il riso, pertanto, assicurandovi la quantità di liquido necessaria: il calcolo può essere fatto a occhio, o, meglio, usando un bicchiere per dosare sia il liquido sia il riso.
Dai dati esposti si rileva infatti che per il riso Originario occorreranno approssimativamente 3 bicchieri di liquido per ogni bicchiere di riso.
Per il Maratelli le proporzioni saranno di 1 a 5; per le varietà Vialone e Carolina di 1 a 6.

Tratto da “Sai cucinare il riso?” – Ente Nazionale Risi – Milano